Strega di Bell
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La Grotta proibita della Strega di Bell: un viaggio nel cuore delle sue tenebre

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Le 4 leggende della Strega di Bell

Secondo una leggenda, poco prima della guerra civile americana, l’attività della Strega di Bell coinvolse fenomeni di poltergeist e creature spettrali, finendo col tormentare a morte un uomo. Il fenomeno suscitò la curiosità di molte persone, incluso il generale Andrew Jackson (1767-1845). La storia esiste in diverse versioni. La prima è probabilmente la più vicina alla realtà, in quanto presumibilmente basata sul diario di uno dei figli di Bell, Richard Williams Bell (1811-1857). Mentre l’ultima versione, la terza qui presentata, ha un seguito più moderno e indubbiamente ricco di aggiunte nell’arco dei secoli. Le diverse versioni dimostrano come le storie cambiano nella loro rivisitazione. Una delle quattro versioni ha a che fare con le sorelle Fox.

Leggenda #1

John Bell era un affermato agricoltore, proprietario di una vasta tenuta di mille acri vicino ad Adams, nel Tennessee. Con una bellissima moglie di nome Lucy e otto figli, erano una famiglia devota e rispettata. Ma nel 1817, le loro vite furono sconvolte da eventi inspiegabili. Le prime manifestazioni furono le apparizioni di creature spettrali avvistate da John Bell: una simile a un grosso cane che scomparve quando lui sparò contro di essa, e un’altra simile a un tacchino.

La casa di Kate Batts (la Strega di Bell) nel 1909
La casa di Kate Batts (la Strega di Bell) nel 1909

A seguito di queste apparizioni, la casa fu afflitta da vari fenomeni inquietanti. Si udirono colpi e graffi alle porte e alle finestre, suoni simili a topi giganti che rosicchiavano il letto e cani di enorme grandezza che artigliavano il pavimento. Questi fenomeni durarono per circa un anno, fino a quando non iniziarono a strappare le coperte dai letti e a colpire il viso con schiaffi e a tirare i capelli con mani invisibili. La figlia dodicenne dei Bell, Betsy, fu particolarmente tormentata: veniva schiaffeggiata, pizzicata, spintonata e perfino avvinghiata al letto con spilli. Inizialmente, la famiglia sospettò che fosse Betsy stessa a organizzare uno scherzo.

All’inizio, John Bell decise di tenere segreta l’infestazione, ma alla fine sua moglie Lucy gli chiese spiegazioni. Non volendo più tenere il segreto, John confidò ad un vicino di nome James Johnson. Quest’ultimo, dopo aver implorato il Signore, riuscì a calmare gli spiriti. Così Johnson consigliò a John di formare un comitato investigativo. La notizia si diffuse, creando una grande curiosità intorno alla casa dei Bell.

Lo spirito iniziò a fischiare e successivamente a parlare, affermando di essere un’entità spirituale proveniente dal Paradiso, poi dall’Inferno… Infine, sosteneva di essere ovunque e in qualsiasi momento, essendo stato creato milioni di anni prima dell’arrivo dell’uomo. In un’altra occasione, lo spirito dichiarò di essere l’anima di una persona sepolta nei boschi vicini, la cui tomba era stata disturbata. Disse che le ossa erano state sparse e un dente si trovava proprio sotto la casa dei Bell. L’obiettivo dello spirito era quello di cercare quel dente nella loro casa. I Bell aiutarono lo spirito nella ricerca, ma non trovarono alcun dente.

Illustrazione del XIX secolo di un goblin, spirito dispettoso
Illustrazione del XIX secolo di un goblin, spirito dispettoso

In un’altra occasione, lo spirito dichiarò di essere il fantasma di un immigrato che aveva lasciato una fortuna nascosta, tornato quindi per rivelare a Betsy la sua posizione. Dopo che lo spirito diede le indicazioni, i Bell trascorsero ore a scavare senza però trovare nulla. Quella notte, lo spirito si beffò della famiglia Bell, ridendo del loro fallimento.

Fu in quel momento che si cominciò a pensare che lo spirito fosse quello di una strega. Quando gli chiesero se fosse vero, lo spirito rispose: «Sono la strega della vecchia Kate Batts e sono determinata a tormentare il vecchio Jack Bell finché sarà vivo». Kate Batts era una donna robusta della zona, sposata con un invalido, che in passato aveva avuto problemi con John Bell e aveva minacciato vendetta. Era ancora in vita. Da quel momento in poi, lo spirito fu chiamato Kate.

Kate appariva quasi ogni giorno a casa dei Bell e tormentava anche le altre persone della contea di Robertson con la sua lingua affilata. Faceva previsioni sul futuro, tra cui la guerra civile e le due guerre mondiali del ventesimo secolo. Ma i suoi principali obiettivi erano tormentare il “vecchio Jack” e dissuadere Betsy dal sposare un giovane di nome Joshua Gardner, detto Josh. Lucy, la moglie, e John Jr., il fratello minore di Betsy, non erano oggetto dei suoi tormenti.

Joshua Gardner - illustrazione del 1894

Kate divenne così famosa che il generale Andrew Jackson decise di visitare la casa dei Bell, portando con sé un cacciatore di streghe che si diceva fosse anche un esorcista esperto. Tuttavia, appena arrivati ​​vicino alla fattoria di Bell, la carrozza di Jackson si bloccò improvvisamente e le ruote si rifiutarono di muoversi. La voce di Kate si fece sentire, promettendo di apparire quella notte in casa. Solo allora la carrozza ripartì.

Più tardi quella sera, Kate si fece vedere con passi spettrali e una voce. Il cacciatore di streghe tentò di spararle con una pallottola d’argento, ma fu schiaffeggiato e spaventato fuggì dalla casa.

John Bell fu vittima di ripetuti attacchi di malattia, di cui Kate dichiarò la responsabilità. Mentre giaceva malato nel letto, contorcendosi e sussultando, lo spirito lo maledisse incessantemente. Alla fine, le sue prove lo esausero, e disse a un figlio che il suo tempo stava per scadere. Andò a letto e non si riprese mai più. La mattina del 19 dicembre 1820, la sua famiglia lo trovò in uno stato di torpore. Nella piccola scatola dei medicinali venne rinvenuta una strana bottiglia. Quando il liquido contenuto fu somministrato a un gatto, l’animale convulse e morì. Kate si vantò di averlo avvelenato con quel liquido mentre dormiva. John Bell morì la mattina successiva. La voce di Kate echeggiò trionfante.

I tormenti di Betsy cominciarono a diminuire, incoraggiandola ad annunciare il suo fidanzamento con Joshua Gardner. Questo suscitò un nuovo attacco da parte di Kate. Disperata, Betsy interruppe il fidanzamento e sposò un altro uomo di nome Richard Powell.

Richard Powell - illustrazione del 1894

Kate annunciò alla famiglia Bell che se ne sarebbe andata per sette anni e sigillò questa promessa con un oggetto simile a una palla di cannone che rotolò giù dal camino ed esplose nel fumo. Come promesso, Kate tornò sette anni dopo e tormentò la signora Bell e due figli con graffi e strappi delle coperte. Il ritorno di Kate fu tenuto segreto, e i tormenti cessarono dopo due settimane.

Prima della sua seconda partenza, Kate visitò la casa di John Jr. e promise di tornare dopo centosette anni, nel 1935, portando cattive notizie per il Tennessee e per l’intero paese. L’anno passò senza incidenti, ma si dice che l’area intorno alla fattoria dei Bell sia ancora infestata dai fantasmi.

I Bell non compresero mai perché furono scelti per un attacco così soprannaturale. Non si sapeva cosa pensava la vera Kate Batts al riguardo. Alcune teorie suggerirono che Betsy potesse essere stata un’agente di poltergeist (vedi Psicocinesi Spontanea Ricorrente RSPK): aveva l’età giusta, intorno alla pubertà, e la sua educazione rigida come battista avrebbe potuto scatenare un senso di colpa sessuale represso. Potrebbe anche aver provato dell’inconscio risentimento verso suo padre. Tuttavia, non c’erano prove che indicassero Betsy come infelice o repressa. E, sebbene Kate tormentasse principalmente Betsy, vagò per tutta la contea di Robertson e si intromise negli affari di tutti. Forse l’intenso risentimento e l’odio di Kate Batts crearono una forma di pensiero che prese vita propria.

Leggenda #2

Una storia oscura circonda John Bell, un possidente terriero della Carolina del Nord. Nonostante la sua ricchezza, la sua vita prese una svolta sinistra quando assunse un sorvegliante violento. Si diceva che il sorvegliante maltrattasse gli schiavi e fosse particolarmente ossessionato dalla figlia maggiore di Bell, Mary. Nel corso del tempo, le tensioni tra Bell e il sorvegliante divennero insostenibili, al punto che Bell perse completamente il controllo e sparò a morte all’uomo. Nonostante l’omicidio, Bell fu dichiarato non colpevole sostenendo di aver agito in difesa personale.

Purtroppo, dopo quell’incidente, la fortuna di Bell cominciò a declinare rapidamente. I raccolti fallirono e fu costretto a vendere i suoi schiavi. In un batter d’occhio, la sua prosperità svanì nel nulla. Costretto a vendere la sua terra, Bell si trasferì con la sua famiglia nel Tennessee per ricominciare da zero. Si stabilirono in un piccolo appezzamento di terra vicino alla casa del generale Andrew Jackson.

Parte della terra originale dei Bell
Parte del terreno dove sorgeva la tenuta della famiglia Bell

Fu allora che iniziarono a verificarsi eventi strani e inquietanti nella nuova casa di Bell in Tennessee. I suoi figli si svegliavano ogni mattina con i capelli in disordine e la biancheria da notte strappata. Una levatrice di colore anziana avvertì Bell che la sua famiglia era tormentata da un’entità soprannaturale, da un fantasma noto come ha’nt (negli Stati Uniti è una forma alternativa di haunting, ovvero, infestazione spiritica). Propose di passare una notte sotto il letto dei bambini per scoprire la verità. Nel cuore della notte, la vecchia donna fu svegliata da un terribile urlo. Riuscì a malapena a raccontare che l’ha’nt l’aveva pizzicata, punta con dei spilli, tirato i nodi dai suoi capelli e persino frustato.

Spaventati, i membri della famiglia Bell raccontarono ai loro vicini, tra cui anche Jackson, che non credevano affatto agli ha’nt. Ma mentre Jackson pronunciava queste parole, fu colpito da una forza invisibile che fece cadere il suo cappello e lo tirò via. Nel frattempo, Mary cominciò a soffrire di terribili incubi in cui sentiva un peso freddo e opprimente sul petto, che le toglieva il respiro e la vita stessa. L’ha’nt apparve nel suo specchio e le parlò.

Gli strani fenomeni continuarono a tormentare Mary mentre cresceva. L’ha’nt spaventò tutti i suoi pretendenti tanto da non ricevere mai proposte di matrimonio. Una notte, parlò ai Bells dal fuoco del camino e confessò il suo amore per Mary, dichiarando il suo desiderio di sposarla. Ma i Bells rifiutarono categoricamente. Il giorno seguente, Mary iniziò a declinare rapidamente, diventando così malata da non poter nemmeno alzarsi dal letto. Rimase a letto per tutto un mese, incapace di reagire alle cure del medico. Poi, una notte, mentre sua madre le teneva la mano, Mary si alzò improvvisamente e disse di aver visto l’ha’nt, affermando che avrebbe accettato il suo amore. Un lampo di felicità illuminò il suo viso, ma poco dopo morì.

Durante il suo funerale, sopra il corteo apparve un grande uccello nero con un campanello legato al collo. La campana suonava la nota più triste che si potesse immaginare. L’uccello volteggiava sopra le persone in lutto fino a quando la tomba di Mary non fu completamente coperta, poi volò via, ma il suono triste della campana persisteva nell’aria ancora a lungo dopo la sua partenza.

Leggenda #3

All’inizio del 1800, John Bell, un residente della Carolina del Nord, si fidanzò con una vedova di nome Kate Batts. Tuttavia, la signora Batts si rivelò essere una donna di carattere pessimo. Nonostante i tentativi di John di rompere il fidanzamento, lei rifiutò di accettare la fine della relazione. In un tragico incidente, la signora Batts si ferì gravemente cadendo nella fattoria di John, sbattendo la testa contro un secchio e perdendo conoscenza. Convinto che fosse morta, John trascinò il corpo nella cantina principale della sua proprietà e chiuse a chiave la porta.

Tuttavia, la notte successiva, la signora Batts si risvegliò e iniziò a lamentarsi e chiamare John in cerca di cibo e aiuto. Nonostante le sue suppliche, John decise di ignorarla. Due giorni dopo, la signora Batts morì. John segretamente se ne sbarazzò portando il suo corpo fuori dalla fattoria, ma venne scoperto da un vicino.

Pensando di essere finalmente liberato dalla presenza di Batts, John si sposò con un’altra donna e si trasferì in una fattoria vicino ad Adams, nel Tennessee. La sua felicità però fu di breve durata, in quanto subito dopo il loro arrivo iniziarono a verificarsi strani fenomeni paranormali. Un enorme uccello nero con occhi di fuoco li attaccò in picchiata mentre John stava lavorando nel campo. A casa, si udirono rumori insoliti e i suoi tre figli furono svegliati da un rumore simile a quello di un grosso topo che rogna le colonne del loro letto.

I fenomeni poltergeist furono seguiti da un essere spirituale privo di corpo, che la famiglia iniziò a chiamare la strega di Kate Batts e che mostrava un profondo rancore nei confronti di John. Una mattina del 1820, lo spirito annunciò che durante la notte aveva avvelenato John, e così fu: l’uomo era morto.

La famiglia continuò ad essere perseguitata dalla presenza della Strega di Bell per un altro anno. Poi, dopo un’assenza di sette anni, lo spirito tornò per tormentarli nuovamente, con colpi, graffi e altre manifestazioni spettrali. Ancora una volta, la presenza se ne andò e fece voto di ritornare.

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