Florence Cook
Florence Cook

La donna sfuggente: la straordinaria storia di Florence Cook, la medium dell’epoca vittoriana

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Katie King si stacca da Florence Cook

Visto le pressioni e i sospetti, il 21 maggio 1874, Katie annunciò tristemente che avrebbe presto lasciato Florence Cook e che il suo tempo sulla Terra sarebbe presto finito. Durante un’esibizione pubblica, Katie King autorizzò due dei suoi più grandi ammiratori sempre presenti alle sedute, di offrirle i mazzi di fiori che le avevano portato. Con i fiori creò un cerchio attorno a sé e si sedette sul pavimento. Tagliò alcune sue ciocche di capelli con un paio di forbici che aveva con sé e pezzi del suo vestito bianco per offrirli come souvenir al suo pubblico. Infine, prese a braccetto William Crookes e insieme fecero il giro della stanza salutando tutti calorosamente. Tornata al sipario, salutò il suo pubblico un’ultima volta e scomparve.

L’ultimo saluto avvenne in privato. Secondo il racconto di Crookes, Katie fece un’ultima apparizione dietro una tenda nella stanza delle sedute spiritiche e poi si avvicinò nel punto in cui Florrie era sdraiata sul pavimento, la toccò sulla spalla e la implorò di svegliarsi, spiegandole che doveva andarsene. Crookes fu l’unico testimone uditivo. Sempre secondo Crookes, le due parlarono per qualche istante fino a quando «le lacrime di Miss Cook le hanno impedito di parlare».

Un nuovo spirito al posto di Katie King

Con Katie ormai scomparsa, non aveva senso che Florence Cook rimanesse per ulteriori indagini. Disse così a William Crookes che i test l’avevano tenuta lontana dal suo fidanzato Edward Elgie Corner e che si sarebbe sposata. In questo modo allontanò anche lo scienziato e dopo il matrimonio andò in una sorta di ritiro per sei anni, anche per mantenere la promessa al marito che non aveva mai gradito il suo particolare “impiego” come medium. La coppia si stabilì nel Monmouthshire, una contea del sud-est del Galles.

Durante la sua vita da casalinga, Florence fu di nuovo afflitta da una malattia nervosa che già si era palesata da adolescente. Secondo lei, le sedute medianiche la aiutavano a superare le crisi. Quanto credete a questa sua affermazione? Florence Cook ricominciò quindi a tenere alcune sedute private, in ambito domestico come si conveniva a una donna vittoriana sposata. Nell’autunno del 1879 accettò nuovamente di sottoporsi a esperimenti scientifici, questa volta condotti dal parapsicologo Frederic WH Myers (1843- 1901) che pochi anni dopo fondò la Society for Psychical Research (SPR). Questi esperimenti non sono stati conclusivi 49 .

Il matrimonio non fu felice a causa di problemi finanziari che hanno spinto Florence Cook a tornare sul palco, questa volta manifestando un nuovo spirito di nome Marie (o Mary), una ragazzina di dodici anni. Questa volta si presentò col nome da sposata: Florence Corner. Questo nuovo partner spirituale è riuscito a fornire ancora più intrattenimento di Katie, cantando e ballando per i partecipanti alle sue sedute spiritiche. Ma c’era qualcosa nello spirito di Marie che cominciava a infastidire molte persone. Durante una seduta spiritica nel gennaio del 1880, presso la sede della British National Association of Spiritualists a Londra, parteciparono anche due studenti di Oxford.

Un adulto George R. Sitwell con la figlia Edith in un estratto dal dipinto di John Singer Sargent, The Sitwell Family, 1900
Un adulto George R. Sitwell con la figlia Edith

Uno di questi, di soli dieci anni, notò che le vesti dello spirito di Marie coprivano le stecche del corsetto, quindi allungò la mano e la afferrò. Si aggrappò forte a lei e quando arrivò verso l’Armadietto degli Spiriti, scostò la tenda: la sedia della medium era vuota e le corde erano sciolte. Non fu sorpreso di scoprire che si stava aggrappando a Florence Cook, vestita solo delle sue mutande e che camminava sulle sue ginocchia per sembrare più bassa. Quel bambino era George Reresby Sitwell (1860-1943), quarto Baronetto e che divenne un grande scrittore e conservatore politico.

I due studenti scrissero una lettera al Times, mentre il Daily Telegraph intraprese una campagna di denuncia delle manipolazioni dei medium che hanno abusato della credulità del pubblico. Florence Cook si ritirò dalle scene per quasi una decina d’anni.

Le ultime scintille di una medium in declino

Florence Marryat

Nel 1899, su invito della Sphinx Senior Society, una delle più antiche società d’onore senior presso l’Università della Pennsylvania a Filadelfia, decise di rilanciare la sua carriera un’ultima volta, organizzando un grande tour europeo che avrebbe toccato Parigi, Varsavia e Berlino. Questa volta tornando col suo nome da nubile perché il suo matrimonio era oramai finito. Non ebbe molto successo perché una donna di mezza età non poteva avere lo stesso effetto di una bella giovane donna in questi spettacoli tra lo spiritualismo e l’erotico. Così pensò di affiancare qualcuna più giovane e attraente nell’armadio con lei: l’inglese Florence Marryat (1833-1899).

Le testimonianze della Marryat sulle apparizioni genuine di Marie mentre la medium era ancora saldamente legata dentro l’armadietto, non furono così convincenti per trattenere gli spettatori, anche perché le notizie sui giornali di nove anni prima non erano state dimenticate dall’opinione pubblica.

La comunità scientifica deride la tesi di Crookes

Nel frattempo William Crookes ebbe non pochi problemi con la moglie, perché i pettegolezzi sulla sua relazione clandestina con la medium le arrivarono alle orecchie. Per quanto riguarda le sue ricerche sulle sedute spiritiche, rimase sbalordito dalle schiaccianti critiche dei suoi colleghi scienziati sulle sue indagini su Florence Cook, Kate Fox e DD Home1. Fu proprio quest’ultimo a informare il ricercatore francese Nicolas Camille Flammarion (1842-1925) che «la signorina Cook fosse solo un’abile imbroglione e abbia vergognosamente ingannato l’eminente scienziato (William Crookes, ndr), e per quanto riguarda i medium, c’era solo uno assolutamente degno di fiducia ed era lui stesso, Daniel Dunglas Home». Modesto, non c’è che dire! Tuttavia, Florence Cook mantenne un nucleo di sostenitori negarono la frode.

Il dottor James M. Gully misura il battito cardiaco di Katie King
Il dottor James M. Gully misura il battito cardiaco di Katie King

Nonostante l’abbandono delle indagini sulla Cook, anche per via della delusione sentimentale, rimase un convinto sostenitore della ricerca psichica fino alla sua morte nel 1919, dove lasciò solo alcune fotografie di Florence Cook e del suo spirito guida Katie King, perché il resto fu distrutto assieme ai negativi. Fu nominato cavaliere circa vent’anni dopo il suo lavoro con Florence poiché durante la sua lunga e illustre carriera scoprì l’elemento tallio e i suoi esperimenti con il vuoto portarono alla scoperta del tubo a raggi catodici e dei raggi X.

Florence Cook e le ultime apparizioni

Florence Cook, invece, aveva capito che il tempo delle sue performance come medium era finito e continuò timidamente a tenere qualche seduta a pagamento a casa sua. A differenza di altre medium in declino come Mary Rosina Showers o le sorelle Fox, non è caduta nell’alcolismo.

Nonostante la sua carriera da medium sia stata costellata da frodi, Florence Cook resta un personaggio chiave dell’epoca vittoriana dello spiritualismo, in quanto fu l’apogeo, la stella e la rappresentante archetipica della materializzazione dello spirito. Dopo di lei questa moda andò via via scemando, lasciando posto a un altro tipo di sedute spiritiche, quelle a tavolino.

Sir Arthur Wing Pinero
Sir Arthur Wing Pinero

La scomparsa delle apparizioni tramite medium femminili corrispondeva anche allo sviluppo di rispettabili ruoli femminili in teatro. Infatti, Florence Marryat divenne un’importante attrice teatrale e importanti impresari teatrali offrivano ruoli reali ad attrici che potevano interpretare donne che fondamentalmente non mettevano in discussione la moralità vittoriana. Fra questi c’era il drammaturgo britannico Sir Arthur Wing Pinero (1855-1934) di circa quaranta dei suoi lavori vennero adattati per il cinema già dal 1913. Gli spettacoli a sfondo erotico restavano, ma senza fantasma, mentre le attrici serie potevano esibirsi in ambienti rispettabili. Più gli spettacoli erano curati e più rispettabile diventava la professione, così come il commercio.

Nel 1903, Florence Cook apparve ad un’ultima seduta spiritica condotta dal medico canadese Thomas Glendenning Hamilton (1873- 1935). Il 22 aprile 1904, all’età di 47 anni, Florence Cook morì probabilmente di polmonite e in relativa povertà a Londra. Quando William Crookes fu informato della morte, in una lettera datata 24 aprile 1904, espresse la sua più profonda simpatia e dichiarò ancora una volta che la fede nell’aldilà gli dava la certezza che la medianità esistesse e non fosse una frode. Nell’ottobre 1907, l’ex marito di Florence Cook si risposò con la sorella minore Kate Selina, anche lei medium di materializzazione.

Conclusioni personali

Le manifestazioni spiritiche di Florence Cook, come quelle di DD Home rimangono un enigma sconcertante. Se si accettano per oro colato le attente indagini di Crookes, l’evidenza che la materializzazione di Katie King sia stata reale sembra conclusiva: tuttavia la possibilità di una forma fantasma completamente materializzata con tutte le caratteristiche di un essere umano in carne e ossa, è difficile da accettare!

Nel corso degli anni, è stata prestata crescente attenzione all’ipotesi che Crookes fosse altamente incompetente o, più probabilmente, infatuato di Florence Cook al punto da indebolire il suo giudizio o la sua integrità. Questa posizione fu sostenuta da un nuovo rapporto pubblicato nel 1964 dalla Society for Psychical Research (SPR) di Londra. In questo report c’è il resoconto di un uomo che affermava di aver conosciuto la medium, ammettendo il suo coinvolgimento nella frode. La stessa cosa fu confermata anche dal saggista francese Jules Bois (1868-1943). In quegli anni molti illusionisti e prestigiatori come Jean Eugène Robert-Houdin (1805-1871), Harry Houdini (1874-1926) o John Nevil Maskelyne (1839-1917) –  quest’ultimo era il nonno di Jasper Maskelyne (1902-1973), un personaggio chiave per le sorti del secondo conflitto mondiale – hanno riprodotto un certo numero di manifestazioni medianiche per dimostrarne il trucco.

L'interpretazione di un giornalista sulla materializzazione di Katie King durante una seduta spiritica a Filadelfia. Dal quotidiano Plustrated di Frank Leslie
Katie King in un’apparizione a Filadelfia, un disegno apparso sul quotidiano Plustrated

Rimango sbalordito da chi sostiene ancora oggi l’autenticità del fenomeno spiritico di Florence Cook. Posso capire i sostenitori dello spiritualismo in quel periodo storico, che erano convinti di aver visto cose reali, ma le prove che si trattasse di spettacoli illusionistici sono schiaccianti. Questo non significa che tutti i fenomeni considerati spiritici siano per forza frodi e che i fantasmi non esistano, ma di certo quelle materializzazioni erano false. Se poi esistano gli spiriti o meno, non sta a me dirlo, io mi occupo di raccogliere e verificare le fonti, il resto lo lascio ai credenti.

Le dichiarazione della storica Alex Owen

Alex Owen
Alex(andra) Owen

Per la storica Alexandra Owen, nota come Alex Owen, il dibattito deve essere portato oltre, al di là della questione della frode, conscia o inconscia, da parte del medium. Secondo lei la medianità era un sovvertimento del ruolo femminile vittoriano, che giocava sempre sui confini sfocati di ciò che restava “rispettabile”. Quegli spettacoli hanno offerto alle donne la possibilità di mettere in discussione una femminilità imposta e fissata dalla morale.

Praticamente era come una sorta di resistenza alle norme sociali del tempo. Per quanto riguarda i disturbi mentali di Florence Cook, è indubbio che le diedero una relativa libertà. Essere una medium le conferì un grandissimo potere con la direzione delle sedute parzialmente pubbliche, contrariamente al ruolo abituale della donna sottomessa a casa. Seppur le medium sembrassero passive permettendo la possessione degli spiriti, offrivano anche una sconveniente, quanto necessaria,  libertà di parola e di condotta. La materializzazione avrebbe quindi sovvertito le regole del perbenismo.

Sempre secondo Owen, le manifestazioni non erano gli spiriti intesi come spettri o fantasmi, ma lo spirito represso delle giovani donne che esprimevano le loro frustrazioni morali e sessuali. Che poi queste persone soffrissero anche di una dissociazione del sé equivalente al disturbo di personalità multipla, non sta a noi giudicare, in quanto non eravamo lì e non siamo psichiatri, almeno io non lo sono. Ma di certo, prima che la Cook desse il nome di Katie King al suo spirito guida, la chiamò semplicemente “il mio doppio”.


1Researches in the phenomena of spiritualism di William Crookes

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