666, Il numero del Diavolo

666, Il Numero del Diavolo? Esaminiamo le Teorie

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I numeri simbolici nella Bibbia

Visione di Cristo di San Giovanni. Apocalisse. Incisione del XIX secolo.
Visione di Cristo di San Giovanni

Nella Bibbia, i numeri sono spesso utilizzati in modo simbolico, con il 7 che denota comunemente completezza o perfezione. Esempi includono i sette giorni della creazione, il conteggio di sette giorni per una settimana, il riposo ogni sette anni, l’invito di Gesù a perdonare non solo sette volte, ma settantasette volte. Il Libro dell’Apocalisse, che costituisce l’epilogo della Bibbia, abbonda di riferimenti a numeri sette: sette coppe d’oro, sette lettere a sette congregazioni, sette angeli, sette trombe e sette teste, tra cui un drago e diverse bestie. La bestia associata al numero 666 ha sette teste poiché simbolerebbe tutti i governi dominanti sulla Terra.

Il numero sei, al contrario, rappresenta qualcosa di imperfetto, difettoso, incompleto o carente. Spesso è associato anche agli avversari di Dio in alcune parti della Bibbia.

Perché il triplice sei? La Bibbia a volte enfatizza le cose ripetendole tre volte. Quindi, ripetere il numero sei tre volte mette in risalto il giudizio assoluto di Dio secondo cui i sistemi politici umani sono gravi fallimenti. Non sono stati in grado di portare pace, sicurezza e prosperità durature all’umanità.

Il significato numerico del 666 secondo il mondo arabo

‘Abdu’l-Bahá (nel 1911) - Wikimedia Commons
‘Abdu’l-Bahá (nel 1911)

‘Abdu’l-Bahá (1844-1921), il fondatore della fede bahá’í, offre un’interessante prospettiva sull’interpretazione del numero della bestia. Secondo questa visione, il valore numerico associato alla Bestia fa riferimento all’anno in cui Muʿāwiya ibn Abī Sufyān, sovrano omayyade, assunse l’incarico di Califfo, che avvenne nel 661 d.C. Questo evento è ritenuto significativo perché rappresenta un punto di divisione all’interno dell’Islam tra le fedi sunnite e sciite.

Muawiyah I si oppose all’Imamato, una figura centrale nella tradizione dell’Islam sciita, e adottò politiche che contribuirono a stabilire una leadership sunnita dominante. Questo cambiamento comportò l’applicazione di tasse speciali ai seguaci dell’Imamato, che furono considerati non credenti dal punto di vista sunnita. Questi seguaci subirono anche discriminazioni sociali, venendo esclusi dalla partecipazione al governo e all’esercito, il che creò una sorta di “segno” sociale.

Questa prospettiva può essere correlata anche all’anno di nascita di Gesù, comunemente accettato dagli studiosi come avvenuto circa 666 anni prima. Inoltre, si può notare il concetto di Mawali individui che si convertirono all’Islam, ma che non erano di origine araba e quindi non erano trattati allo stesso modo dei musulmani arabi. Questo concetto riflette ulteriormente la complessità e le sfide sociali e politiche dell’epoca. L’interpretazione di ‘Abdu’l-Bahá offre uno sguardo unico sulla relazione tra il numero della bestia e gli eventi storici, evidenziando la sua rilevanza nell’ambito delle dinamiche religiose e politiche dell’Islam e della storia in generale.

666 per i Testimoni di Geova

I Testimoni di Geova offrono un’interpretazione specifica del numero della bestia, ritenendo che questa Bestia identificata con il numero 666 rappresenti i governi uniti del mondo che si oppongono a Dio e ai Suoi propositi. Secondo questa prospettiva, la Bestia è caratterizzata da un “numero umano”, poiché simboleggia istituzioni e autorità terrene, piuttosto che entità spirituali o divine.

Il numero 666 è interpretato dai Testimoni di Geova come un simbolo di «grossolani difetti e fallimenti agli occhi di Geova», in netto contrasto con il numero 7, che è universalmente riconosciuto come un simbolo di perfezione. Quindi per il riferimento al numero 666 nell’Apocalisse rappresenta per i Testimoni di Geova un richiamo a una realtà spirituale più ampia, dove i governi del mondo, sebbene guidati da esseri umani, sono spesso influenzati da ideologie e sistemi che si allontanano dai valori divini.

Perché il Cristianesimo identifica 666 nel Diavolo

L’identificazione del numero con un sovrano tramite un calcolo letterale sarebbe un’eccezione rara rispetto al modo in cui i numeri sono comunemente impiegati in altre parti del Libro dell’Apocalisse. In questo testo, i numeri sono utilizzati in un contesto figurativo e simbolico per rappresentare realtà spirituali profonde. In nessun caso si suggerisce l’uso di un calcolo letterale alla maniera della gematria. Ad esempio, si fa menzione dei 24 anziani, dei 7 sigilli, dei 144.000, dei 3,5 anni, dei 2 testimoni, delle 7 teste e delle 10 corna.

Bestia dell'Apocalisse

Questa prospettiva è ulteriormente sostenuta dalla visione immediatamente successiva in Apocalisse 14:1, dove si parla dei santi con il nome di Cristo e Dio «che recavano scritto sulla fronte il suo nome e il nome del Padre suo». Questa disposizione mette in evidenza un parallelo contrasto tra il nome della bestia (cioè il suo numero) e il nome del Signore.

Se il nome del Signore rappresenta una realtà essenzialmente spirituale, come è il caso, allora lo stesso principio si applica anche al nome e al numero associati alla Bestia. In altre parole, il numero 666 è da interpretare in senso simbolico, come un richiamo a una realtà spirituale più che a una corrispondenza letterale con un nome o un sovrano specifico.

James M. Hamilton Jr.
James M. Hamilton Jr.

Il professor James M. Hamilton Jr., docente di teologia biblica presso il Southern Baptist Theological Seminary e autore di Revelation: The Spirit Speaks to the Churches, individua un significativo simbolismo nella ripetizione del numero 6 quando applicato a un individuo impegnato in un percorso spirituale.

Nel contesto del simbolismo biblico, Hamilton spiega che il numero 7 rappresenta la completezza o la perfezione, e solamente Gesù Cristo è stato l’unico a raggiungere tale perfezione. Se Gesù avesse un numero simbolico, questo sarebbe 777. Hamilton interpreta il «numero della bestia» come un avvertimento cruciale per i cristiani, invitandoli a stare in guardia contro la «pallida imitazione di Cristo» messa in atto da Satana. Per Hamilton, questo numero rappresenta vil massimo sforzo di Satana, ma sempre al di sotto della perfezione”.

Secondo il suo punto di vista, questi “falsi Cristi” ispirati da Satana potrebbero presentarsi sotto varie forme, come ad esempio un imperatore corrotto come Nerone o anche aspetti delle norme culturali moderne che, agli occhi di Dio, si ribellano alla Sua volontà. Hamilton sottolinea che se partecipare a una cultura comporta l’adorazione di falsi dèi o la negazione di principi biblici, i cristiani dovrebbero affermare con fermezza: «Non prenderò in considerazione il numero o il nome della bestia».

Se vi può interessare per approfondire: Cosa sono i demoni e qual’è il loro potere secondo la Bibbia

666 come significato angelico

Il numero 666 ha un significato che può essere interpretato in modi diversi, tra cui una prospettiva angelica. Le cifre ripetute, come 6 6 6, sono spesso considerate significative da coloro che credono negli angeli custodi o negli spiriti guida. Nel mondo dei numeri, 666 non è necessariamente un presagio negativo, ma può assumere significati diversi a seconda dell’interpretazione.

In un contesto spirituale, il numero 666 potrebbe essere visto come un segnale che sottolinea come l’attenzione e le preoccupazioni della vita quotidiana potrebbero oscurare ciò che è veramente importante. Può fungere da gentile promemoria per fare una pausa, ascoltare la tua voce interiore e non perdere di vista il quadro più ampio: il significato e il proposito della propria vita. Osservando dove si incontra questo numero, si potrebbe acquisire una maggiore comprensione di quali aspetti della propria vita necessitino di un riequilibrio per raggiungere una maggiore armonia.

Nel contesto delle relazioni personali, il numero 666 potrebbe suggerire di investire nella cura delle relazioni, nell’amor proprio, nella famiglia e negli aspetti domestici, anziché concentrarsi esclusivamente su beni materiali. Tuttavia, se si dovesse notare che la nostra attenzione verso una relazione sentimentale domina completamente la nostra energia e influisce negativamente su altri aspetti della nostra vita, il numero 666 potrebbe essere un segnale per riprioritizzare la nostra vita romantica. Il suo significato fondamentale è riportare equilibrio nella nostra esistenza.

Per quanto riguarda la carriera, il numero 666 può essere interpretato come un incoraggiamento positivo. Potrebbe suggerire di superare dubbi su noi stessi, valutare il nostro percorso professionale e stabilire obiettivi per la crescita personale. Trovare un equilibrio tra il lavoro e il benessere personale è un elemento importante, così da incoraggiarci a dedicare del tempo alla nostra autorealizzazione e cura di noi stessi.

Chiaramente questa è solo una delle tante interpretazioni, non è una spiegazione ed una verità univoca.

Conclusioni

Il numero della bestia, ovvero 666, è un simbolo che nel cristianesimo indica un personaggio satanico, ma è solo una delle tante interpretazioni. Ad esempio, Ireneo da Lione (130-202 d.C.), vescovo e santo della Chiesa cattolica, difendeva la sequenza 666 contro la variante testuale 616, riportata in alcuni manoscritti. Ireneo riferisce di tre termini greci, fino ad allora ritenuti collegabili al fatidico numero: euanthas, lateinos e teitan.

Sant'Ireneo da Lione
Sant’Ireneo da Lione

Il primo rappresenterebbe la libera traduzione in greco del nome latino del procuratore della Giudea dal 64 al 66 d.C., Gessio Florio. Il secondo (traslitterazione greca di latinus) si riferirebbe all’impero romano, mentre il terzo avrebbe come oggetto non solo i Titani della mitologia greco-latina, ma anche l’antico culto del Sole. In più Ireneo ricerca nella sacra Scrittura altri numeri che richiamerebbero il 666: il più celebre è costituito dai 600 anni di Noè, che dovrebbero essere sommati ai sessanta cubiti di altezza e ai sei di larghezza della statua di Nabucodonosor, imperatore assiro.

Secondo alcuni studiosi, il 616 potrebbe essere il numero corretto e il 666 potrebbe essere il risultato di un errore di trascrizione o interpretazione. Tuttavia, sia il 666 che il 616 hanno implicazioni numerologiche e simboliche interessanti. In conclusione, il numero della bestia è un simbolo molto discusso e controverso che ha ispirato molte teorie e interpretazioni diverse nel corso dei secoli. In Gran Bretagna, ad esempio, nel periodo compreso tra il 1560 e il 1830, più di cento nomi differenti sono stati proposti in un’ardua ricerca di risposte.

Crowley riuscì a far sì che la somma del suo nome arrivasse a 666 usando lettere ebraiche e aggiungendo la lettera iniziale del suo vero nome Edward che non usò mai altrimenti. Il numero 666 è stato così stigmatizzato che le persone evitano di usarlo per scopi legittimi. Pensate che a causa della sua associazione con l’Anticristo, il 666 è temuto ed evitato da molte persone, soprattutto per gli indirizzi e i numeri delle centrali telefoniche. La paura del 666 è chiamata hexakosioihexakontahexafobia, un nome quasi impronunciabile.

Quindi, numerosi sforzi sono stati fatti per cercare di collegare il misterioso numero 666 a varie figure, tuttavia, tali tentativi sono stati costellati da insuccessi.

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