Presagi di Morte

I presagi di morte: tra leggende e credenze

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Cosa sono i presagi di morte?

I presagi di morte sono segnali o avvertimenti che qualcuno può percepire come indicazioni o premonizioni della propria morte imminente o di quella di qualcun altro.

Attenzione: prendete tutto questo con le pinze! I presagi di morte sono per lo più infondati e non si applicano a tutte le situazioni. Se questo articolo usa parole come “morirai”, sappi solo che questo è secondo la leggenda o il folclore. È interessante sapere cosa hanno evocato diverse culture in tutto il mondo per cercare di prevedere la morte. Il fatto potrebbe essere che non siamo destinati a saperlo. Ma questo non ci impedisce di provarci.

La morte è un argomento che non tutti possono discutere facilmente. La maggior parte di noi evita le conversazioni incentrate su questo argomento perché introduce certe emozioni spiacevoli, come tristezza, ansia, confusione e paura. Ma, non importa quanto giriamo intorno a noi, la morte è una delle uniche cose costanti nella vita. È inevitabile, ed è probabilmente a causa di questa inevitabilità che le persone sono spesso intimidite anche solo al pensiero. Storicamente parlando, a volte cercano spiegazioni sul perché quella cosa, in questo caso la morte, accade.

E quando ancora non basta a consolare il loro disagio, cercano segni di fuga o di presagio dell’arrivo della fine. Nella maggior parte dei casi, ciò si presenta sotto forma di superstizioni e, incidentalmente, credenze nei fenomeni chiamati appunto, presagi di morte.

Origine dei presagi di morte

La comprensione dei presagi di morte inizia con la comprensione del termine presagio. Nel senso più elementare, un presagio è un fenomeno che “si ritiene essere un segno o un avvertimento di qualcosa che accadrà in futuro”. Derivato dal suo equivalente latino della fine del XVI secolo della stessa parola, presagio si traduce nella frase “di origine altrimenti incerta”.

E come sappiamo, gli esseri umani hanno una paura di lunga data di cose che sono incerte, in poche parole, la paura dell’ignoto.

Mietitore della morte con falce

Questo è il motivo per cui, sebbene la parola presagio possa riferirsi a qualcosa che potrebbe essere “buono o cattivo”, quando è usata nella maggior parte dei contesti, spesso allude a qualcosa che si ritiene particolarmente minaccioso . Ma, per quanto portentosa e inquietante possa essere la parola presagio, non è paragonabile al terrore che porta il termine presagio di morte.

I presagi di morte sono proprio quello che sembrano. Sono cose o eventi che si dice siano indicatori della morte di una persona. E questi avvertimenti sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, trovati attraverso le culture e tramandati attraverso tradizioni orali, molte delle quali sono ancora ampiamente credute oggi.

I presagi di morte nel folclore

I presagi di morte sono nel folclore, presagi della morte imminente di una persona. Ogni cultura ha i suoi presagi di morte unici. I presagi di morte possono essere segni della natura, come formazioni nuvolose o tempeste; segni che si verificano naturalmente, come il modo in cui la cera gocciola da una candela o la comparsa di ceneri a forma di bara in un caminetto; o anche eventi accidentali, come una sedia che cade all’indietro mentre una persona si alza da essa.

La morte è predetta dall’apparizione di alcuni animali, insetti o uccelli associati alla morte, agli inferi e agli spiriti dei morti. Gli uccelli neri e gli uccelli notturni come corvi, cornacchie, gufi e cuculi sono ampiamente considerati presagi di morte quando compaiono in un villaggio o si nascondono in una particolare casa.

L’ululato di un cane, che nella mitologia è custode degli inferi e guida delle anime dei morti, fa presagire la morte di qualcuno vicino. In alcune zone dell’Inghilterra, se il primo agnello nato da un allevatore è nero, fa presagire la morte della famiglia entro un anno.

I presagi di morte includono anche fenomeni soprannaturali, come l’apparizione di uno spettro (vedi Banshee o Acheri). Un altro presagio comune è una carrozza fantasma della morte trainata da spettri di cavalli neri e guidata da un uomo senza testa che si ferma davanti alle case dove qualcuno morirà il giorno successivo.

Anche altri veicoli fantasma, come barche, automobili e treni, sono presagi di morte; le loro apparizioni significano che sono venuti per portare via le anime dei morti. I cani neri spettrali e altri animali sono presagi di morte (vedi i segugi senza testa Whisht Hounds, i cani neri Black Shuck e la Caccia selvaggia spettrale).

I fenomeni luminosi, come i fuochi fatui, sarebbero messaggeri di morte. I presagi di morte includono anche vari incantesimi divinatori destinati a predire il futuro.

Tipi di animali come presagi di morte

Come anticipavo nei paragrafi precedenti, alcuni animali sono considerati nel folclore della superstizione come di cattivo presagio. Vediamo quali.

Coleottero “orologio della morte”

Xestobium rufovillosum
Xestobium rufovillosum

I coleotteri noti come “orologio della morte” (nome scientifico, Xestobium rufovillosum), sono insetti noti per danneggiare il legno, specialmente durante la stagione degli amori, quando le femmine attirano i compagni sbattendo la testa contro una superficie dura (da qui il detto “testa dura come il legno”), generando un udibile, ma lieve tonfo con cadenza regolare. Questo produce un suono che all’orecchio umano suona come un ticchettio (da qui il loro soprannome) e può essere udito abbastanza chiaramente di notte in una vecchia casa tranquilla.

Per questo motivo, è creduto che il suono del coleottero sia associato alle notti insonni al capezzale di una persona morente. In antichità si credeva che fossero a guardia della morte. Per questo motivo si pensava che fossero portatori di sfortuna.

Api

Nella mitologia greca, le api sono associate sia alla vita che alla morte. L’ambrosia, il nettare degli dei, è spesso descritta come una forma di miele. I greci credevano anche che le aperture delle pareti rocciose e delle grotte fossero ingressi per gli Inferi. Poiché le api costruivano spesso i loro alveari in luoghi simili, le persone le associavano naturalmente alla morte.

Ape che vola

Alcuni filosofi greci credevano che gli esseri umani potessero reincarnarsi come api dopo la loro morte. Credevano persino che Cerbero, cane da guardia a tre teste di Ade, potesse essere distratto dalle torte al miele, consentendo l’ingresso negli Inferi. Persefone, la moglie di Ade, veniva spesso definita la “dea del miele”. Il miele era ovunque nella terra dei morti, per quanto riguardava i greci.

Queste antichi miti hanno influenzato in qualche modo le leggende e una superstizione più recente avverte chi vede le api sciamare su un albero marcio che entro un anno ci sarà una morte nella famiglia che possiede o vive nella proprietà di quell’albero. Allo stesso modo, molte api che sciamano in una casa sono un segno dell’arrivo di una sventura. Ci sono infatti dei film dell’orrore che associano le api al male, come la saga di Candyman o film in cui si rappresenta qualcosa di diabolico.

Farfalle

In primo luogo, sebbene le farfalle possano essere belle, ciò non significa che non possano essere stati visti come presagio di morte in alcune culture.

Le farfalle nere simboleggiano cose diverse in culture diverse. Alle Hawaii e in altri paesi del sud-est asiatico, se compaiono ai funerali, sono visti come l’incarnazione del defunto “che è venuto a salutare”. Mentre in alcuni paesi del Centro e del Sud America, l’arrivo di queste creature volanti indica qualcosa di più agghiacciante: che qualcuno sta per morire. Oppure può apparire dopo che un membro della famiglia ha già lasciato la terra. Si crede anche che le anime dei defunti, quando non riescono a trovare il loro posto nell’aldilà, tornino come farfalle nere.

Farfalla nera Pailio Memnon
Pailio Memnon

Vedere una farfalla nera volare ai quattro gli angoli di una casa può simboleggiare che qualche componente della famiglia morirà o che la fine di una relazione finirà presto. Questa è una credenza culturale in luoghi come l’America centrale e le Filippine. In alcuni casi, tuttavia, si ritiene che il Mietitore abbia già rivendicato l’anima del defunto e che la farfalla, quindi, serva solo come portatrice di questa cattiva notizia.

In alcune leggende folcloristiche le streghe si trasformavano in farfalle nere per rubare il cibo. Non so cosa c’entri questo con la morte, ma è sicuramente interessante.

Se invece sono farfalle bianche ad entrare in casa di notte, anche in questo caso significa morte certa per qualcuno che abita sotto quel tetto.

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